Paris, Bibliothèque nationale de France, nouv. acq. lat. 1365

Manoscritto unitario


Data: 27/03/1336


Fogli: 76


Materia: membranaceo


Copista: mano di Adrianus de Madio de Salerno.


Decorazione: al f. 1r iniziale maggiore istoriata; iniziali medie filigranate; iniziali minori alternativamente in rosso e bli; segni di paragrafo alternativamente in rosso e blu; rubriche.


Origine: si tratta dell'esemplare di dedica a Roberto d'Angiò (1277-1343), il cui stemma è inserito al f. 1r. Al f. 74vAB sottoscrizione del copista: Explicit translatus in anno Domini Domini [sic] millesimo trecentesimo XXXVI de mense marcii, in die mercurii, XXVII eiusdem mensis, quarte indicionis. Hoc opus scripsit Adrianus de Madio de Salerno, in cripta Santi Martini de Capuana, in domo domine Margarite de Surento. Qui dedit expleri det nobis gaudia celi. Amen. Il codice pervenne all'attuale sede nel 1880. Il luogo indicato dal copista era a Napoli, nei pressi dell’Ospedale di Santa Maria della Pace; cfr. Perriccioli Saggese 2013.


Possessori: Roberto d'Angiò (sec. XIV)


Contenuto: 1 opera di Galeno.


Note
La data contenuta nel colofone deve riferirsi a quando fu terminato il ms. piuttosto che la traduzione, datata altrove all'ottobre 1335; cf. Weiss 1950.


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Links

http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b100327680

Bibliografia


Controllo su riproduzione: Durling; Marchiaro (2012)


Autore della scheda: Marchiaro (2012); Fortuna (ottobre 2022)